Ai negozi che vendono prodotti CBD e altri derivati dalla canapa presenti ormai in praticamente ogni città d’Italia si sono aggiunti di recente numerosi shop virtuali come terredicannabis.com dove è possibile ordinare, per riceverli direttamente a casa, infiorescenze di erba light, e-liquid alla cannabis, oli di cannabidiolo, tisane e farinacei alla marijuana. Segno, indubbiamente, del fatto che gli italiani hanno riscoperto una certa passione per i cannabinoidi legali e, forse, ancor di più si sono convinti dei benefici che derivano dal loro consumo. Quando usare la marijuana light, però, e come? Proviamo a rispondere.

Dai periodi di forte stress a diete e cure dimagranti: quando usare la marijuana light e come

Uno degli effetti positivi più largamente noti del consumo di cannabis legale è quello ansiolitico. L’erba light, pur non alterando in nessun modo le condizioni psicofisiche e non avendo alcun tipo di effetto psicotropo, è capace di indurre un senso di rilassatezza generale: per questo può essere utilizzata nei periodi di maggior stanchezza, quando scadenze sul lavoro o impegni personali fanno aumentare i livelli di stress. Anche quando, per ragioni simili, non si riesce a dormire o la qualità del sonno peggiora considerevolmente si può pensare di assumere cannabis legale, anche grazie a tisane calde od oli da spargere sui cuscini. Attenendosi scrupolosamente alle indicazioni del proprio medico di fiducia o di uno specialista, però, si potrebbe pensare di usare la cannabis light anche nel caso in cui si soffra di disturbi dello spettro ansioso, anche severi come gli attacchi di panico.

Nelle indicazioni su quando usare la marijuana light non mancano, poi, in genere gli stati dolorosi. È vero che i principi attivi contenuti nell’erba legale, e in particolar modo il cannabidiolo, svolgono un’azione antidolorifica, ma potrebbe essere fuorviante pensare che la cannabis possa essere utilizzata per trattare tutti i tipi di dolore. I dolori muscolari, specie di lieve entità, possono migliorare certo se si fa utilizzo anche per uso topico di olio CBD, ed è per questo che sempre più sportivi non lo fanno mai mancare nella propria borsa da allenamento. È difficile, però, pensare che lo stesso effetto si possa avere con i dolori cronici. È più probabile semmai che, inducendo lo stato di rilassamento di cui si è detto, la marijuana legale, da fumare per esempio, renda l’individuo meno sensibile al dolore.

L’elenco di occasioni quando usare la marijuana light potrebbe continuare a lungo e non si può non fare almeno riferimento, per altro, al fatto che la stessa è piuttosto adatta anche a un semplice uso ludico-ricreativo: infiorescenze da fumare ed e-liquid da vaporizzare sono ottimi sostituti, cioè, di tabacco e sigarette quando ci si voglia rilassare dopo una serata di lavoro o di studio o si è in compagnia degli amici.

Chi stia cercando di perdere peso, infine, potrebbe trovare utile il consumo di erba legale soprattutto nel tenere a bada il senso di fame tra un pasto e l’altro e migliorare quello di sazietà quando si è a tavola. E c’è almeno un altro utilizzo della marijuana light che i più attenti a benessere e forma fisica non possono lasciarsi sfuggire: in creme e sieri aiuta a migliorare l’aspetto della pelle, soprattutto nel caso in cui si soffra di acne o psoriasi per esempio.

Di Grey