Hai pochi giorni per spostarti definitivamente a casa nuova e, per la quantità di oggetti che devi ancora inscatolare, di mobili che devi ancora svuotare e smontare e via di questo, cominci a temere di non farcela? Ti racconto la mia esperienza di trasloco, perché tu possa capire che la prima cosa che devi fare è non lasciarti assolutamente prendere dal panico!

Quando, dopo anni di convivenza con coinquilini di ogni genere, ho deciso finalmente di andare a vivere da sola, ero appena stata assunta da una nuova azienda: avevo per questo ferie e giorni liberi contati che, no, non volevo assolutamente sprecare per il trasloco. I primi tempi, così, ho provato a dedicarmi a scatole, scatoloni e valigie la sera quando rientravo da lavoro, ma era sempre tardi e io ero a volte troppo stanca, a volte troppo desiderosa di godermi un po’ di relax per concentrarmi davvero su cosa buttare e cosa no, su come sistemare tutto perché niente andasse rotto o perduto durante lo spostamento e via di questo passo. Pian piano così, più che un’esperienza di trasloco, il mio stava diventando un vero incubo. Tanto più che, nel frattempo, vedevo sul calendario i giorni che mancavano alla scadenza del vecchio contratto esaurirsi e i miei coinquilini affannarsi per trovare qualcuno con cui condividere spazi e spese al posto mio. Quando ho deciso che la gioia e l’entusiasmo per la nuova casa non potevano trasformarsi in ansia e preoccupazioni, sapevo che potevo contare ciecamente su traslochi Roma.

Così la mia esperienza di trasloco è cambiata completamente dopo essermi rivolta a una ditta

Prima di me, infatti, molti amici avevano già provato questa ditta di traslochi con grande soddisfazione. E, in effetti, fin dal momento in cui ho chiesto un primo preventivo gratuito, i suoi esperti hanno condiviso con me trucchi e piccoli segreti per organizzare al meglio e senza stress il trasloco. Quello che ho capito subito così è stato che, quando ti rivolgi a dei professionisti del settore invece di traslocare da solo, puoi contare prima di tutto su una guida sempre presente e capace di rispondere anche ai dubbi più banali (devo davvero incartare singolarmente ogni piatto o bicchiere? posso riempire le valigie invece di trasportarle vuote?, eccetera) e, solo dopo, un aiuto concreto per traslocare.

Naturalmente, fai attenzione a chiarire subito di cosa hai bisogno e di cosa no e a concordare con la ditta di traslochi a cui ti rivolgi ogni dettaglio (costi, date e ore, eccetera). Per la mia esperienza di trasloco posso dirti che, anche se non hai un grosso budget a disposizione, soprattutto se la quantità di oggetti che devi spostare non è eccessiva e non hai mobili molto grandi da smontare e rimontare, potrebbero andare benissimo formule come quelle dei piccoli traslochi che si rivelano, tra l’altro, anche traslochi economici. Molte ditte, però, hanno in catalogo servizi aggiuntivi nel caso in cui tu abbia bisogno, per esempio, di trasporti speciali o di una mano a inscatolare i tuoi oggetti personali o, ancora, di una garanzia sul fatto che gli stessi arrivino sani e salvi a destinazione: spiega bene le tue esigenze all’impresa che contatti, sono sicura che insieme troverete la formula migliore per un trasloco tutto compreso.

Di Grey