La rete a doghe deve avere certe caratteristiche per esser definita di qualità. Per iniziare, deve essere rigida altrimenti non garantisce il giusto allineamento della schiena. Tuttavia, deve comunque avere un buon grado di flessibilità per consentire eventuali sposamenti durante la notte e non causare eccessiva pressione sulle varie parti del corpo. È altresì importante saper abbinare in modo coretto la rete al giusto materasso, seguendo regole precise altrimenti non si garantisce un buon sonno ristoratore.

La regola generale

Quando si parla di quale rete abbinare al materasso, la regola è molto semplice: la valutazione va fatta in base alla durezza o morbidezza dal materasso. Più il materasso è morbido, più la rete dovrà essere capace di contrastare l’alto livello di flessibilità dando il giusto supporto ed evitando i dolori alla colonna. Al contrario, se il materasso è rigido, la rete deve esser più flessibile per adattarsi alla spiani dorsale.

Alcuni esempi pratici

Le reti per materassi multi listello sono perfette se abbinate con un materasso in lattice oppure in poliuretano. Le doghe vicine tra di loro assicurano sia elasticità che traspirazione facendo passare l’umidità che naturalmente si forma durante la notte.

Chi invece ha preferito un materasso con molle insacchettate meglio che si orienti verso una rete più uniforme come quella a doghe larghe ben distanziate tra di loro. Ciò garantisce maggiore sostegno alla spina dorsale, prevenendo eventuali dolori.

Ovviamente, quando si usa un materasso matrimoniale, ci vuole una rete matrimoniale e viceversa. Seppur dello stesso tipo, non si possono usare due parti separate cioè due materassi singoli su una rete matrimoniale per garantire la giusta distribuzione del peso. Lo stesso vale per due reti singole che sono addirittura peggio perché non distribuiscono il peso ma nel mezzo hanno parti di sostegno poco adeguate, le reti singole si usano solo se si usano due materassi singoli per avere delle caratteristiche diverse in base alle singole preferenze dei due coniugi, sebbene è consigliabile trovare una mediazione e un punto in comune.

Di Grey