Le piastrelle

Il materiale che ancora oggi moltissimi usano durante la ristrutturazione bagno a Roma è la piastrella che presenta dei benefici. Oggi si preferiscono utilizzare piastrelle di grandi dimensioni cioè 60 x 60 cm piuttosto che le piastrelle 20 x 20 che andavano tanto una volta. Un consiglio stilistico è quello di uno usare le stesse piastrelle per il pavimento e per il rivestimento perché l’effetto potrebbe risultare eccessivo. Anzi, va detto che oggi molti preferiscono non usare affatto le piastrelle per il rivestimmo delle pareti ma lasciare il muro così com’è.

Il gres porcellanato

Un’alternativa che piace a molti è il gres porcellanato, ideale per la vostra ristrutturazione bagno a Roma. è un pavimento che si presenta un po’ come una piastrella ma è una ceramica trattata che può perciò avere degli effetti molto particolari, tra cui il finto legno. Si usa anche in altri ambienti della casa e risulta più duratura della normale ceramica.

La resina

Il pavimento in resina è una possibilità che dovete prendere in considerazione per la ristrutturazione bagno a Roma poiché si tratta di un’alternativa che è facile da realizzare e porta diversi benefici. Il primo riguarda il fatto che la resina è una superficie unica che perciò dà l’effetto che il bagno sia più grande di quello che in realtà è, perciò perfetto per gli ambienti più piccoli. È facile da pulire dato che non vi sono le fughe, come nel caso delle piastrelle dove si deposita lo sporco, ed è bello da vedere, disponibile in diversi colori.

Il laminato

Una soluzione che non era possibile fino a poco tempo fa era pavimentare il vostro bagno con il parquet. Grazie al laminato oggi lo potete fare: si tratta di un listello in legno che però è stato sottoposto a diversi trattamenti che lo hanno reso impermeabile e idrorepellente così non ci sono problemi in caso di gocce sul pavimento o anche se la lavatrice dovesse spandere. Piacevole da calpestare a piedi nudi, vi permette di avere un pavimento unico in tutta la casa

Di Grey